Installazione artistica e laboratorio di placemaking aperto a tuttiMARS Spazio Michelucci, domenica 14 Maggio 2023

Come può un rocchetto impiegato nell’industria tessile, da rifiuto monouso e speciale, diventare elemento identitario ed evocativo della memoria del luogo e, allo stesso tempo, strumento innovativo capace di rigenerare lo spazio pubblico?

IPER-collettivo insieme a Codesign Toscana portano nella piazza coperta del MARS il progetto “Plastic Mine” un laboratorio di placemaking che prevede la riconfigurazione dello spazio pubblico attraverso dispositivi spaziali composti dai rocchetti impiegati nell’industria tessile e attività di alfabetizzazione e riuso creativo della plastica attraverso l’utilizzo strumenti artigianali per sua trasformazione.

Il progetto richiama al passato manifatturiero della città e in particolare del luogo su cui sorge l’edificio di Giovanni Michelucci. Infatti, questa architettura è stata costruita al posto del Lanificio Susini realizzato da Antonio Salvetti nel 1920.

Plastic Mine è organizzato da IPER-collettivo in collaborazione con Codesign Toscana

IPER-collettivo è un gruppo multidisciplinare di giovani designer di Prato. Marco Conti, Giulia Landini, Jacopo Nencioni, Lorenzo Romaniello, Lorenzo Vacirca  sono uniti dalla passione per la sperimentazione, la creatività e la sostenibilità. La loro ricerca indaga la relazione tra il territorio e le sue comunità attraverso progetti socialmente coinvolgenti, organizzando workshop di co-design e progettazione partecipata.
Il gruppo collabora da qualche tempo con Jacq, artista pratese che ritrae volti di gente comune, cancellandone i lineamenti.

Nel 2021 l’installazione Plastic Landscape è esposta al Farm Cultural Park di Favara (AG). Nello stesso anno IPER-collettivo è selezionato per la residenza artistica “Superblast” di NAM-Not A Museum nella Manifattura Tabacchi di Firenze, con Micromegàsuoni, pubblicato da Nero Edizioni nel libro “SUPERBLAST”. Nel 2022 il gruppo espone a BASE-Milano, durante il Fuorisalone. A Maggio 2022 il gruppo collabora con Jacq e realizza Fabbricazione, un’installazione site-specific costruita insieme alla comunità dei lavoratori di Beste Spa. A giugno il collettivo espone “Sitz-puzzle” a “Poggio Tempesta” curata e organizzata da Caterina Fondelli a Cerreto Guidi. Realizza inoltre T-essere per il Museo del Tessuto di Prato, svolgendo laboratori didattici con approccio polisensoriale. Nel settembre 2022 IPER-collettivo partecipa alla Biennale di Arte Tessile Contemporanea Contextile a Guimarães, in Portogallo, con l’opera Plastic Textile ed è premiato ottenendo la Menzione d’Onore. Espone Plastic W(e)ave durante la Dutch Design Week 2022 a Eindhoven in Olanda, presso Yksi Expo.

Codesign Toscana nasce nel 2017 dall’incontro di un gruppo eterogeneo di professionisti e appassionati della progettazione e facilitazione di percorsi di co-design. Fin dall’inizio ci configuriamo come un collettivo creativo e aperto, ispirandoci ai principi dell’economia civile e alla filosofia open-source.

Gli approcci e le metodologie di Codesign Toscana, dal design thinking al coinvolgimento di comunità e gruppi, sono applicati nella realizzazione di servizi ed attività attorno a innovazione sociale, sostenibilità, transculturalità e qualità della vita nel contesto urbano. In particolare, i servizi che offriamo sono riconducibili a ricerca, formazione e consulenza.

IL PROGRAMMA3 giorni/ 3 luoghi

Guarda il programma delle giornate cliccando sul nome dei luoghi

sabato 27 Maggio 2023

SONAR Area ex-capannone Maccari

domenica 14 Maggio 2023

MARS Spazio Michelucci

Tre giorni su rigenerazione urbana, innovazione sociale e amministrazione condivisa