sabato 3 Ottobre 2020, ore 21:00
MURI è uno spettacolo sito specifico ideato appositamente per gli spazi del Michelucci, nel quale la danza contemporanea dialoga con l’architettura, indagando i concetti di “muro” e “spazio”.
Il lavoro raccoglie le tematiche affrontate da ARCHIFEST trattandole in modo poetico e teatrale, con lo sguardo sempre rivolto all’essenza della ricerca di Michelucci. Le innovazioni profonde introdotte da Michelucci nel linguaggio dell’architettura, anche quelle più radicali, sono sempre avvenute in un dialogo profondo con i nuovi bisogni dei cittadini. Le sue architetture pongono al centro le persone ed il loro vivere piuttosto che la ricerca della forma e l’ambizione formale del capolavoro. Per questo la performance è stata concepita a basso impatto ambientale e l’impianto illuminotecnico, ridotto all’essenziale, è alimentato a pannelli solari, in linea anche con le tematiche di sostenibilità ambientale affrontate nel Festival dell’Architettura.
MURI affronta la solitudine, tema caro all’architetto Michelucci, ma la trasporta in un tempo presente per trattare la piaga sociale del femminicidio ambientandola in un contesto architettonico specifico, dove l’architettura nasce “dalla vita, dalla osservazione del quotidiano, dai grandi processi storici così come dalle piccole cose che hanno a che fare con l’abitudine, la psicologia, le particolari circostanze fisiche, naturali e sociali”.
Per le donne vittime di violenza “restare a casa” durante il lockdown non è stato un invito sicuro e le mura domestiche si sono trasformate in una prigione, in alcuni casi in una condanna a morte.
Muri
Spettacolo sito-specifico di danza contemporanea
dal 20 settembre
a cura di/
MOTUS è una compagnia di danza contemporanea diretta dalla coreografa Simona Cieri, sostenuta dalla Regione Toscana, con residenze artistiche in Italia e all’estero.
La vasta produzione di MOTUS (oltre 100 produzioni in 29 anni di attività) si caratterizza per la ricchezza di collaborazioni con artisti di varie discipline, ma anche con moltissimi enti e associazioni impegnati nel sociale, alla ricerca di nuovi vocabolari in cui il linguaggio gestuale è rivolto alla trattazione di argomenti di impatto sociale.
I lavori di MOTUS sono apprezzati in Italia e all’estero (Albania, Bosnia Erzegovina, Germania, Grecia, India, Inghilterra, Kosovo, Olanda, Portogallo, Romania, Singapore, Spagna, USA) dove hanno ottenuto importanti riconoscimenti (premi Teatarfest 2006 e 2008).
Nel 1994 la Compagnia ha vinto il Premio nazionale di coreografia (Spello). Nel 2009 e nel 2010 i MOTUS ricevono due apprezzamenti ufficiali dal Presidente della Repubblica Italiana per gli spettacoli “Iris sotto il mare” e per “Della tua carne”.