Festival di Architettura a Colle Val d'Elsa
2050 ArchiFest – Abitare il mondo altrimenti è il progetto culturale presentato dal Comune di Colle di Val d’Elsa per il Bando “Festival dell’Architettura” della Direzione Generale Creatività Contemporanea del MiBACT. Dopo il rinvio a causa dell’emergenza sanitaria, l’evento si è tenuto dal 24 Settembre al 4 Ottobre 2020.
2050 ArchiFest – abitare il mondo altrimenti ha promosso la cultura intorno al patrimonio architettonico delle piccole città, la dimensione urbana del possibile, e ha voluto far riscoprire ai cittadini come l’architettura, in modo rivoluzionario e profondamente etico, può dare forma al sentire collettivo ed essere espressione della comunità, di un popolo, di una città, di un paesaggio, di una storia.
Gli Obiettivi
Ri/conoscere
sviluppare il concetto di città bella e di qualità partendo da precise strategie culturali ed operando una vera e propria ricostruzione mentale urbana ed educazione sentimentale all’architettura per formare nuovi cittadini.
Partecipare
orientare i processi di rigenerazione verso una prospettiva che possa avvalersi sia della capacità creativa di progettisti, enti e amministrazioni e sia di forme di cittadinanza attiva e di responsabilità collettiva.
Attivare
mettere in campo strumenti e azioni capaci di avviare fin da subito processi virtuosi in ambito urbano per il raggiungimento degli obiettivi di sostenibilità.
Archifest promuove la cultura intorno al patrimonio architettonico della città sulla base degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile dell’Agenda 2030. In particolare:
Città possibili
Le città possibili sono città che modulano i propri spazi, fisici e materiali sui bisogni e sui sogni degli individui e della comunità che le vivono. E Colle di Val d’Elsa può esserlo a pieno titolo. È un luogo identitario che respira di storia, ma non per questo schiacciata sotto il suo peso. Ha sempre avuto la forza e il desiderio di rinnovarsi con modelli urbani innovativi e ha sempre creduto nel valore culturale dell’architettura.
Nuove parole, nuovi metodi
C’è bisogno di rilanciare il territorio emancipandolo soprattutto culturalmente. Il Festival è stato un primo momento in cui la comunità si è riunita per trovare nuove parole e sperimentare nuovi metodi. Guardare verso il futuro e all’economia della conoscenza, della cultura e della creatività, dell’innovazione, circolare e verde. Per costruire comunità resilienti, eque e vitali è essenziale aumentare la consapevolezza intorno alla qualità del vivere comune e ai requisiti essenziali, necessari per soddisfare le esigenze di tutti, senza mai lasciare nessuno indietro.
Gli spazi e i luoghi pubblici sono il cuore delle nostre città e delle comunità
Come essenziali palestre di cultura sono indispensabili per avere cittadini più consapevoli e responsabili e città sempre più inclusive, sicure, durature e sostenibili. Sono luoghi dove sperimentare senso civico e pensiero critico.
“Vorrei veder mutato, cambiato, trasfigurato dalla vita quel che ho costruito. E quel che ho studiato come banca o come chiesa, ritrovarlo mercato o biblioteca o centro sociale, o quel che il tempo avesse deliberato.”
Giovanni Michelucci
Il sogno di Giovanni Michelucci
Non so, né mi sono mai preoccupato di capire cosa significhino i sogni, quale influenza abbiano sulla realtà, anche perché li ho sempre considerati parte integrante della realtà stessa. Ed è per questo che mi ritengo un sognatore di città possibili.
Una promessa di futuro
di Francesca Ameglio, curatrice del Festival dell’Architettura di Colle di Val d’Elsa
Nei giorni del lockdown, l’emergenza sanitaria ci ha privato di un bene primario, su cui si fondano le nostre città. Oggi ci rendiamo conto di quanto sia importante fare comunità e quanto le strade e le piazze siano i luoghi che materializzano il senso profondamente umano e il bisogno degli uomini di stare insieme.
Promotori
2050 Archifest – abitare il mondo altrimenti è un progetto culturale del Comune di Colle di Val d’Elsa ed è vincitore del bando ‘Festival dell’Architettura‘ promosso dalla Direzione Generale Creatività Contemporanea del Ministero per i beni e le attività culturali e per il turismo.
Partners
Partner istituzionale
con il Patrocinio di:
con il Supporto di:
Hanno aderito all’iniziativa le scuole della città: Istituto Comprensivo 1 “Antonio Salvetti”, Istituto Comprensivo 2 “Arnolfo di Cambio”, Istituto Paritario Ancelle del Sacro Cuore, Istituto San Giovanni Bosco e Cennino Cennini.
Archifest è inserito nel programma degli eventi del Festival dello Sviluppo Sostenibile 2020 di ASVIS Alleanza Italiana per lo Sviluppo sostenibile per sensibilizzare e mobilitare cittadini, imprese, associazioni e istituzioni sui temi della sostenibilità economica, sociale e ambientale, e realizzare un cambiamento culturale e politico che consenta all’Italia di attuare l’Agenda 2030 dell’Onu e i 17 Obiettivi di sviluppo sostenibile..